
VITALITA’ SENZA ETÀ è un progetto di prismadanza aps in partenership con comune di vernante, Caffè Helzheimer, Farmacia Roggia, Enrico Cervella e Michela Giordano.
Ecco quanto realizzato:
- ATTIVITA’ DI SCREENING E MONITORAGGIO DI PATOLOGIE
L’attività di screening ha offerto alla comunità di Vernante un’opportunità concreta di monitorare la propria salute, focalizzandosi sulla prevenzione di patologie gravi e sulla gestione delle malattie croniche. In collaborazione con la farmacia del paese, sono stati eseguiti test mirati per patologie cardiovascolari, diabete, osteoporosi, glaucoma, maculopatia e broncopatia cronica ostruttiva. I test sono stati offerti gratuitamente o a prezzi agevolati, eliminando le barriere economiche che avrebbero potuto impedire la partecipazione, specialmente per la popolazione anziana. Grazie alla posizione centrale della farmacia, è stato possibile raggiungere un ampio pubblico, che ha potuto accedere facilmente ai servizi. I risultati degli screening sono stati utilizzati per indirizzare i partecipanti a specialisti o al medico di base, migliorando la gestione delle malattie croniche e riducendo il rischio di complicazioni future. Inoltre, è stata fatta informazione sugli screening regionali e ASL, come la prevenzione Serena e lo Screening epatite C. Quest’attività ha contribuito a sensibilizzare la comunità sulla propria salute, con un impatto positivo sulla prevenzione e riduzione delle ospedalizzazioni, supportando il sistema sanitario nel suo complesso.
- ATTIVITÀ LUDICO-MUSICALI INCLUSIVE
nel progetto sono stati organizzati eventi ludico-musicali per favorire la socializzazione e l’inclusione degli anziani, usando la musica come strumento di connessione e benessere. Le principali attività includono:
– Laboratori ritmici e percussivi: Attività che hanno stimolato abilità motorie, cognitive e relazionali, creando un ambiente divertente e coinvolgente per i partecipanti.
– Concerto-lezione sul sassofono: Un evento educativo che ha combinato la storia della musica con una riflessione sui cambiamenti sociali, utilizzando il sassofono per esplorare la cultura musicale.
– Concerto cantato ai ruderi de La Tourusela: Un concerto all’aperto che ha unito musica, camminata e socializzazione, con una merenda sinoira a conclusione dell’evento.
– Concerto anni ’50/’60 al Festival Accademie in Valle: Un concerto nostalgico che ha creato un’atmosfera coinvolgente, riempiendo la comunità di ricordi ed emozioni legate agli anni passati.
Queste attività hanno avuto un impatto positivo sul benessere degli anziani, incoraggiando un invecchiamento attivo, intergenerazionale e integrato nella comunità. - ATTIVITÀ FISICA PRO ATTIVA
l’attività fisica è stata un pilastro fondamentale del progetto, mirato a promuovere uno stile di vita attivo e sano, migliorando il benessere psico-fisico e favorendo l’inclusione sociale. Le principali attività realizzate sono state:
– Camminate mattutine con risveglio muscolare: Camminate giornaliere dal 1 luglio al 20 agosto, che favorivano l’esercizio fisico e il contatto con la natura, accompagnate da attività di risveglio muscolare per migliorare la mobilità e la resistenza.
– Corso settimanale di Yoga/Pilates: Attività settimanale di yoga e pilates, da luglio ad agosto, strutturata per tutti i livelli, con un focus particolare sugli anziani, migliorando la flessibilità, la forza e la consapevolezza corporea.
Queste attività hanno contribuito a sensibilizzare la comunità sull’importanza della salute fisica, favorendo un invecchiamento attivo e coinvolgendo anche le famiglie, che hanno supportato gli anziani nel mantenimento di uno stile di vita sano e proattivo. La partecipazione a queste attività ha avuto un impatto positivo sulla salute fisica e sociale dei partecipanti. - INCONTRI DIVULGATIVI CON NEUROPSICOLOGA, FISIOTERAPISTA E NUTRIZIONISTA
Nel corso del progetto, sono stati organizzati incontri divulgativi per sensibilizzare gli anziani su temi legati alla salute fisica e mentale, alla prevenzione e al benessere. Gli incontri hanno trattato i seguenti temi:
– “Longevità: Le Relazioni Aiutano a Vivere di Più e Meglio!”
In queste sessioni, i partecipanti hanno esplorato come i legami sociali e l’affettività possano migliorare la salute psico-fisica, evidenziando l’importanza delle interazioni sociali nel miglioramento della qualità della vita.
– “Dolori, Addio e Mi Sento Bene”
Gli incontri si sono concentrati su come alleviare i dolori fisici e migliorare il benessere fisico generale, aumentando la consapevolezza corporea e l’equilibrio, con esercizi di propriocezione.
– “Anche il Cervello Invecchia! Prevenire, Riconoscere e Allenare”
Durante questi incontri, si è trattato come invecchia il cervello e come mantenere attive le funzioni cognitive, con suggerimenti pratici per allenare la mente e prevenire il declino cognitivo.
– “Segreti di Cucina per Alimenti Sempre Freschi e Sicuri”
In collaborazione con un tecnologo alimentare, i partecipanti hanno appreso le migliori pratiche per la conservazione degli alimenti e l’igiene domestica, con l’obiettivo di prevenire malattie alimentari e migliorare la sicurezza alimentare.
Questi incontri hanno avuto un grande impatto, aumentando la consapevolezza sulla salute mentale, fisica e nutrizionale, e sono stati molto apprezzati dalla comunità.
5. PILLOLE DIGITALI DI SALUTE
L’attività “Pillole Digitali di Salute” ha utilizzato i canali digitali per sensibilizzare e educare la popolazione sull’invecchiamento attivo, con un focus particolare sugli anziani, spesso poco propensi ad approcciarsi alla tecnologia. Sono stati creati contenuti video brevi e coinvolgenti, che trattavano temi come la prevenzione delle malattie, l’importanza dell’attività fisica, la salute mentale e sociale, e il valore di un invecchiamento attivo. I video sono stati condivisi su piattaforme social (Facebook, Instagram, WhatsApp), raggiungendo un ampio pubblico, comprese le generazioni più giovani.
L’obiettivo principale era rendere la tecnologia più comprensibile per gli anziani, mostrando come lo smartphone possa diventare uno strumento utile per combattere la solitudine e migliorare la qualità della vita. I partecipanti hanno imparato a utilizzare il telefono con maggiore facilità, scoprendo nuove funzionalità e applicazioni, migliorando la loro autonomia e l’accesso a informazioni utili sulla salute. Inoltre, l’iniziativa ha sensibilizzato anche le generazioni più giovani riguardo le problematiche dell’invecchiamento, preparando una comunità più consapevole e pronta ad affrontare le sfide future della terza età.
E’ stato ammesso a finanziamento dalla Regione Piemonte, secondo l’ “Avviso pubblico per la selezione di progetti, attività ed iniziative innovative in favore dell’invecchiamento attivo” per euro 20.000. Costo totale del progetto euro 25.000.

